Il mese di Luglio si è concluso con l’inizio di un Sabbat mentre, Agosto inzia con la fine dello stesso Sabbat: Lammas o Lughnasadh. La luna sarà in fase crescente, quindi potrete compiere riti d’amore visto e considerato che il 1° Agosto cade di Venerdì, un mix avvincente.
FESTIVITA’ WICCA
Per quanto riguarda il calendario della religione Wicca, esistono delle festività che potranno esservi utili qualora vi apprestaste a svolgere qualche rituale. Queste date possiedono quel tocco di energia in più:
– 01 Agosto, Lammas;
– 05 Agosto, Giorno del Nocciolo;
– 10 Agosto, Festa degli Dei;
– 13 Agosto, Festa di Diana;
– 19 Agosto, Festa di Venere;
-30 Agosto, Festa di Cibele.
SANTI DA CELEBRARE NEL MESE DI AGOSTO
-10 Agosto: S.Lorenzo;
-11 Agosto: S.Chiara D’Assisi Vergine;
-15 Agosto: Assunzione della beata Vergine Maria;
-18 Agosto: S.Elena Madre di Costantino Imperatore.
LUNARIO DEL MESE DI AGOSTO
Lunedì, 4 Agosto 2014 alle ore 2.50: PRIMO QUARTO;
Giovedì, 7 Agosto 2014 alle ore 15.05: LUNA CRESCENTE;
Domenica, 10 agosto 2014 alle 0re 20.10: LUNA PIENA (*SUPER LUNA);
Giovedì, 14 Agosto 2014 alle ore 1.35: LUNA CALANTE;
Domenica 18 Agosto 2014 alle ore 14.27: ULTIMO QUARTO;
Giovedì 21 Agosto 2014 alle ore 12.54: FALCE CALANTE;
Lunedì 25 Agosto 2014 alle ore 16.13: LUNA NUOVA;
Venerdì 29 Agosto 2014 alle ore 19.57: FALCE CRESCENTE.
* Con l'espressione SUPER LUNA si indica una Luna Piena che avviene al perigeo, cioè quando essa si trova alla minima distanza dalla Terra
SOLE
http://divulgazione.uai.it/index.php/Cielo_di_Agosto_2014
Il giorno 10 passa dalla costellazione del Cancro a quella del Leone.
- 1 agosto: il sole sorge alle 6.05; tramonta alle 20.31
- 15 agosto: il sole sorge alle 6.20; tramonta alle 20.13
- 31 agosto: il sole sorge alle 6.36; tramonta alle 19.48
Nel corso del mese le giornate si accorciano di circa 1 ora e 14 minuti per una località alla latitudine media italiana.
(Gli orari indicati sono validi per una località alla latitudine media italiana).
PIANETI 
Mercurio: mese sfavorevole per l’osservazione del pianeta. Nelle prime settimane di agosto Mercurio è del tutto inosservabile, data la ridotta distanza angolare dal Sole. Il giorno 8 si verifica infatti la congiunzione con il Sole: successivamente il pianeta torna nei cieli serali, ma rimane sempre molto basso sull’orizzonte. Pertanto è difficile riuscire ad avvistarlo tra le luci del crepuscolo, anche alla fine del mese, quando tramonta non più di 45 minuti dopo il Sole.
Venere: dopo un lungo, monotono periodo di condizioni di osservabilità quasi costanti, che perdurava in pratica dalla fine dello scorso mese di gennaio, la situazione si avvia verso un cambiamento piuttosto repentino. Venere è ancora visibile al mattino presto, ma l’intervallo di osservabilità si riduce sensibilmente nell’arco di poche settimane. Di conseguenza, lo si osserverà sempre più basso sull’orizzonte orientale, poco prima del sorgere del Sole. Il 10 agosto Venere passa dalla costellazione dei Gemelli a quella del Cancro. Da non perdere la stretta congiunzione con Giove, prima dell’alba del 18 agosto. I due pianeti al loro sorgere saranno separati da appena 12’ (poco più di 1/3 del diametro della Luna Piena). Venere attraversa molto rapidamente il Cancro e il 27 fa il suo ingresso nella costellazione del Leone.
Marte: è possibile osservare il pianeta rosso nelle prime ore della notte, sempre più basso in cielo a Sud- Ovest. Anche se il tempo disponibile diminuisce sempre più, vale la pena seguire con attenzione il percorso di Marte tra le costellazioni. Dopo una lunga permanenza nella costellazione della Vergine, il 10 agosto Marte entra nella Bilancia. In poche settimane si riduce rapidamente la distanza angolare da Saturno. L’inseguimento culmina con la suggestiva congiunzione tra i due pianeti, la sera del 27 agosto.
Giove: dopo la congiunzione con il Sole del mese scorso, Giove ricompare al mattino tra le luci dell’alba. Le condizioni di osservabilità diventano rapidamente simili a quelle di Venere, con il quale, come già ricordato in questo paragrafo, si verifica la spettacolare congiunzione al mattino del 18 agosto, con entrambi gli astri situati nella costellazione del Cancro.
Saturno: il pianeta si trova ancora nella costellazione della Bilancia e le condizioni di osservabilità sono analoghe a quelle precedentemente descritte per Marte, con il quale di trova in congiunzione il 27 agosto. Saturno è quindi facilmente individuabile a Sud-Ovest dopo il tramonto del Sole.
Urano: proseguendo il trend che vede anticipare sempre più il suo sorgere, Urano è osservabile per quasi tutto la notte, inizialmente a Sud-Est , per poi raggiungere il culmine in direzione Sud nelle ore che precedono l’alba. Il pianeta si sta spostando lentamente con moto retrogrado nella parte centrale della costellazione dai Pesci. La luminosità di Urano è al limite della visibilità occhio nudo e per poterlo osservare è necessario l’uso di un telescopio.
Nettuno: alla fine del mese, il 29 agosto, Urano raggiunge l’opposizione al Sole. Il pianeta diventa così osservabile per tutta la notte, inizialmente ad oriente, al culmine a Sud intorno alla mezzanotte, per poi scendere verso Sud-Ovest quando il cielo è già chiaro per le prime luci dell’alba. La luminosità di Nettuno rimane comunque inferiore ai limiti accessibili all’osservazione ad occhio nudo: rimane quindi necessario l’uso del telescopio per poterlo osservare. Il pianeta si trova ancora nella costellazione dell’Acquario, dove è destinato a rimanere per un periodo estremamente lungo, fino all’anno 2022.
Plutone : Dopo l’opposizione del mese scorso, Plutone rimane ancora osservabile per gran parte della notte, a Sud nelle prime ore della notte e successivamente a Sud-Ovest. Data la luminosità molto bassa del pianeta, è comunque indispensabile utilizzare un telescopio di adeguata potenza per riuscire ad osservarlo. Plutone è destinato a rimanere nella costellazione del Sagittario ancora per molti anni, fino al 2023.
CONGIUNZIONI
Luna – Marte: la sera del 3 agosto, dopo il tramonto, a Sud-Ovest si può ammirare un suggestivo allineamento, con la Luna seguita e preceduta da due pianeti: Marte, ancora nella costellazione della Vergine e Saturno nella Bilancia.
Luna – Saturno: la sera successiva, il 4 agosto, si ripropone l’allineamento dei tre astri, ma con la Luna che ormai ha “sorpassato” Saturno. Da Ovest verso Est si riconoscono quindi Marte, ancora nella costellazione della Vergine, seguito da Saturno e dalla Luna al Primo Quarto, nella Bilancia.
Luna – Pleiadi: nelle ore centrali della notte tra il 16 e il 17 agosto si può osservare la Luna all’Ultimo Quarto sorgere insieme alle Pleiadi, nella costellazione del Toro.
Venere – Giove: il fenomeno è osservabile all’alba, ma vale davvero la pena osservarlo. Nelle prime ore del 18 agosto i due pianeti più luminosi sorgeranno vicinissimi tra loro, separati da una distanza angolare di appena 12’ (poco più di 1/3 del diametro della Luna Piena). I duepianeti si trovano nella costellazione del Cancro.
Luna – Giove: prima del sorgere del Sole del 23 agosto una sottilissima falce di Luna calante appare sull’orizzonte orientale e accompagna Giove nel suo sorgere nella costellazione del Cancro.
Luna – Venere: all’alba de 24 agosto manca ormai un solo giorno alla Luna Nuova: la falce di Luna è quasi impercettibile tra le prime luci del giorno quando sorge in congiunzione con Venere, ancora nella costellazione del Cancro.
Marte – Saturno: questo mese di agosto è particolarmente ricco di congiunzioni interessanti. La sera del 27 possiamo ammirare la seconda congiunzione di rilievo tra due pianeti. Questa volta è il turno di Marte e Saturno, che si incontrano nella costellazione della Bilancia.
Luna – Saturno – Marte: il mese si chiude con l’ennesimo incontro ravvicinato tra astri del sistema solare. La Luna, prossima al Primo Quarto, raggiunge la coppia Marte – Saturno, nella costellazione della Bilancia, la sera del 31 agosto.
METEORE NEL CIELO DI AGOSTO
Quest’agosto saranno favorevoli per osservare meteore i primi e gli ultimi giorni del mese, sarà un anno avverso invece per seguire le Perseidi, poiché la Luna arriverà alla sua fase massima il 10 agosto, poco prima cioè della maggiore frequenza dello sciame. Per fortuna agosto è ricco di altri sciami, sia pure di minore entità ma comunque consistenti, attivi soprattutto proprio nei periodi senza il disturbo della Luna.
Molte delle correnti meteoriche sono per lo più concentrate lungo l’eclittica, tra le costellazioni dell’Aquila e dell’Aquario. Non mostrano gran quantità di stelle cadenti, né massimi particolarmente accentuati, essendo formate da corpuscoli assai minuti che si sono ormai dispersi quasi completamente sotto l’influsso delle perturbazioni dei pianeti, mostrano ad ogni modo frequenze assai regolari.
Specie all’inizio del mese diventeranno più numerose le Alfa Capricornidi, che si irradiano da un’area a pochi gradi a nord-est della stella omonima. Visibili per tutta la notte, offriranno un’ottima opportunità per le applicazioni video fotografiche, visto che queste meteore sono apparentemente lente e per lo più brillanti con una caratteristica esplosione finale.
Particolarmente favorevole all’osservazione sarà quest’anno pure la corrente delle Alfa Arietidi (max 3/4 agosto), formata da velocissime meteore confermate recentemente dai dati video.
Sicuramente durante tutto il mese un certo numero di meteore sarà osservabile dai numerosi radianti attivi nella regione dell’Aquario (es: componenti delle Delta e Iota Aquaridi). Queste correnti sono credute spesso ingiustamente possedere una bassa densità spaziale, ma in realtà sono generate da corpuscoli minuti che, impattando abbastanza lentamente nell’atmosfera terrestre, producono un esiguo effetto luminoso.
Non di rado per lo più dalle stesse regioni eclitticali possono anche capitare spettacolari bolidi brillanti, dovuti a meteoroidi più consistenti e compatti.
Quest’anno per le Perseidi si prevede una apparizione per nulla favorevole, dato che ci sarà il plenilunio il 10 agosto, a ridosso quindi del periodo di massima attività atteso per le ore notturne del 12/13 agosto. Il maggior numero di Perseidi dovrebbe essere osservabile poco dopo le 2h del 13 agosto, ma purtroppo la Luna, ancora abbastanza brillante, inizierà a disturbare col suo chiarore già dalle 23h30m circa del 12 agosto. Tuttavia già da dopo il crepuscolo serale il numero delle Perseidi dovrebbe risultare abbastanza evidente.
Il numero delle meteore visuali atteso durante il massimo non dovrebbe superare le 90-100 meteore/h. Occorre ricordare però che tali valori sono teorici, e che in realtà risultano sempre ben minori. Bisogna infatti tenere presente che l’area-radiante (vicino alla stella Eta del Perseo) da cui sembrano provenire le meteore non è allo zenit, anzi nelle prime ore della notte è molto bassa sull’orizzonte, e che inoltre nei luoghi da cui si osserva, in genere non si raggiunge la magnitudine limite di +6,5 che si riferisce a cieli praticamente ottimali trasparenti e molto oscuri. In presenza di foschia o di inquinamento luminoso poi il numero delle meteore effettivamente osservabile diventa del tutto esiguo e limitato solamente a quelle più luminose.
Se purtroppo la fase ascendente dell’attività sarà disturbata dalla Luna, quella discendente sarà maggiormente favorevole all’osservazione specie nella prima parte della notte.
La seconda parte di agosto ci riserverà un’ottima chance per osservare per l’intera notte l’attività del radiante delle Kappa Cignidi (max 19/20 agosto), un radiante diffuso (oltre 15°) molto complesso con molti centri sparsi tra il Cigno e il Dragone, che spesso produce meteore particolarmente luminose.
Agosto semina orto e giardino
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AGOSTO dal latino << Augustus >>mese dedicato a Ottaviano Augusto.
La Luna: La luna Calante o luna Vecchia buona per seminare è dal 1 al 6 dal 22 al 31
Nell’orto –
Semine in semenzaio: Lattughe, Cicorie, Endivia, Carciofi, Cipolle precoci. Semine in pienao terra: Cima di rapa, Cipolle precoci, Rape, Lattughe, Biete, Endivia, Zucchini, Spinaci, Cicoria, Barbabietola da orto, Scarola, Prezzemolo, Valeriana, Remolacci, Rucola, Fagioli, Finocchi. Piantagioni e trapianti: Cavoli.
In questo mese, come nel precedente, il lavoro più interessante è l’irrigazione.
Si incominciano le piantagioni dei Cavolfiori, dando la precedenza ai precoci, delle Indivie, ecc.
Si prepara il terreno per le prossime semine di Barbine, Bietole, Carote, Cipolle, Finocchi, Scarole. Si continuano le lotte contro gli insetti ma si sospendono i trattamenti anticrittogamici, alle Viti e Pomodori nonchè al fruttiferi in genere.
Questa è la migliore epoca per fare la conserva di pomodoro e per appendere i frutti della apposita varietà , per la conservazione invernale, sotto i porticati o in locali ben aerati, in quanto ben maturi e saporosi.
Si sarchiano e si concimano Sedani e Cardoni e si diradano le Cicorie, se troppo fitte, concimandole.
Si concimano anche i primi Cavoli ed Indivie piantati e si fanno le semine ritardate di Zucchette, Piselli, Fagioli e Lattughe.
Nel giardino –
Semine in piena terra: Lunaria, Bocca di leone, Violaciocca, Altea, Garofano cinese, Lupino, Viola del pensiero, Fiordaliso, Non ti scordar di me, Godezia, Margherita.
Ricorda che: Per le verdure da taglio è consigliabile la semina in luna crescente (luna nuova) per il maggior sviluppo vegetativo della stesse, fatta eccezione delle leguminose (fagioli, cornetti, piselli) che possono essere seminate in entrambe le lune.
Le altre varietà vanno seminato in luna Calante (luna vecchia).
Previsioni: caldo persistente fino alla seconda decade, dopo qualche temporale che darà refrigerio.