El Nino de Atocha è una particolare riproduzione di Gesù Cristo nelle vesti di un giovane ragazzo che indossa un mantello da pellegrino e un cappello stile 16 ° secolo. Egli porta con se un cesto contenente del cibo, un bastone, una borraccia fatta di zucca e un covone di grano.
Solitamente viene rappresentato seduto su una sedia, spesso con vasi di fiori abbinati posizionati alla sua destra e alla sua sinistra.
E’ ababstanza famoso in Spagna e nei paesi dell’America centrale e del Sud, una volta conquistata e colonizzata dalla Spagna.
Alcune persone nella Santeria Cubana lo considerano un simbolo dell’ Orisha Ellegua, una delle Sette Potenze africane.
LA SUA STORIA
Quando i Mori conquistarono la città di Atocha, Spagna, nel 1400, imprigionarono tutti i cristiani lascinadoli senza acqua e cibo. Sarebbero tutti morti per la fame e per la sete, ma grazie a un ragazzino,vestito come un pellegrino, che apparve loro nella prigione ogni giorno con un cesto di cibo, un po ‘di grano per il pane, e una zucca piena d’acqua, essi poterono salvarsi. Quando i Mori furono espulsi, i cristiani sono stati liberati. Fu così che associarono il bambin Gesù al famoso bambino che gli aveva salvato la vita.
Negli anni successivi El Nino è apparso di nuovo in prossimità di Atocha, dove ha eseguito altri miracoli, come porre fine a uno stupro in corso.
Oggi egli è venerato come patrono speciale per coloro che sono in carcere, che vivono sotto regimi di tortura politica, i clandestini, le vittime di reati tra cui stupro e rapimento, coloro che hanno problemi giudiziari di qualsiasi natura, coloro che, in virtù delle circostanze, richiedono un aiuto dall’esterno per aprire una sorta di tunnel verso la luce.
Il suo colore è il giallo
I suoi doni dopo aver ricevuto la grazia sono caramelle e giocattoli.
LE SUE PREGHIERE
Oh Bambino Miracoloso di Atocha!
Volgi il Tuo sguardo misericordioso sul mio cuore turbato, così incline alla pietà.
Sii amorevole con la mia preghiera, e concedimi questi favori per i quali ardentemente ti imploro:
(Menzione le vostre richieste).
Porta lontano da me ogni afflizione e disperazione, tutte le prove e le disgrazie da cui sono oppresso.
Per amor tuo Sacro di infanzia, mandami ora la consolazione, l’aiuto e la grazia. Io ti loderò con il Padre e lo Spirito Santo, nei secoli dei secoli. Amen
O Divino Bambino di Atocha, ti prego di ascoltare la mia preghiera, e concedimi la grazia che ti ho richiesto.