Martedì 1 Gennaio 2013 alle ore 14.10: LUNA CALANTE
Sabato 5 Gennaio 2013 alle ore 4.58: ULTIMO QUARTO
Martedì 8 Gennaio 2013 alle ore 11.54: FALCE CALANTE
Venerdì 11 Gennaio 2013 alle ore 20.45: LUNA NUOVA
Martedì 15 Gennaio 2013 alle ore 3.49: FALCE CRESCENTE
Sabato 19 Gennaio 2013 alle ore 0.45: PRIMO QUARTO
Mercoledì 23 Gennaio alle ore 5.47: LUNA CRESCENTE
Domenica 27 Gennaio alle ore 5.40: LUNA PIENA
Giovedì 31 gennaio alle ore 5.02: LUNA CALANTE
NOTE:
(*info estrapolate dal sito http://www.astrofilicentesi.it/cielo-del-mese/418-il-cielo-del-mese-gennaio-2013.html)
Pianeti:
Mercurio:
Lo si può ancora osservare sull’orizzonte ovest prima dell’alba, nella costellazione del’Acquario, a fianco a Venere.
Ma la sua altezza diminuisce rapidamente rendendolo inosservabile fino alla fine dell’anno.Venere:
Il pianeta Venere, nella costellazione del Sagittario, è l’astro più luminoso appena un’ora prima del sorgere del Sole. Poi sarà invisibile fino al mese di Giugno.Marte:
Marte è inosservabile fino ad ottobre quando lo rivedremo poco prima dell’alba nella costellazione del Leone.Giove:
Il pianeta, seppur in allontanamento e spostandosi da ovest verso sud, rimane l’astro più luminoso della notte, fino alle ore 2, nella costellazione del Toro dove rimarrà per tutto il mese.Saturno:
Saturno, entrato nella costellazione dela Bilancia, anticipa ancora il suo sorgere e a fine mese sarà già visibile a Sud-Est nelle ultime ore della notte.Urano:
Il pianeta Urano è molto basso ad ovest, visibile fino alle ore 21, ora in cui tramonta insieme alla costellazione dei Pesci, quindi non è più osservabile. Sarà di nuovo visibile ad agosto nella seconda parte della notte.Nettuno:
Nettuno, nella costellazione dell’Acquario, non è più visibile fino a giugno quando lo rivedremo nella seconda parte della notte, basso sull’orizzonte sud-est.Eventi principali del mese:
Stelle cadenti: Quadrantidi Massima attività: 3-4 gennaio.
Frequenza: 80-100 meteore all’ora.
Tipicamente sono visibili fino a 80 meteore ogni ora, di un tenue colore blu, il picco massimo è molto concentrato e si esaurisce in un’ora circa.