Il cimitero monumentale di Iglesias(CA) e le sue antiche leggende!


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Il cimitero di Iglesias è molto antico il primo defunto fu stato accolto il 20 Agosto del 1835. A causa delle diverse epidemie e dell’aumento della popolazione  causato anche dall’arrivo di molti stranieri per via delle miniere il cimitero venne ampliato più volte a partire dall’anno 1838. Il motivo per il quale il cimitero di Iglesias è famoso sono le 65 statue firmate Giuseppe Sartorio.
Tra tutte queste statue di grande valore storico si racchiudono infinite leggende. Ve ne racconterò alcune così che possiate carpire anche voi la magia che si nasconde all’ombra dei viali addornati di cipressi.

Il monumento più  famoso che si conserva nel cimitero di iglesias è sicuramente quello di
ZAIRA DEPLANO PINNA nota come la famosa bambina col cerchio.

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La sua tomba è alquanto particolare e suggestiva. E’ composta d aun pavimento a riquadri bianchi e neri che stanno ad indicare il bene e il male ed una colonna riversa e spezzata che indica la vita interrotta. Sopra questa colonna vi è seduta una bambina che si sorregge il capo con la mano sistra. Ha i capelli lunghi con i boccoli e un fiocco che ne tiene legati una parte. Ha un lussuoso vestito ed è spaventoso come Sartorio abbia potuto scolpire ogni minimo dettaglio di esso.La sua espressione è rilassata e sembra che sia immersa in un mondo tutto suo, magari di favole e compiaciuta sorride. Nella mano destra che tiene poggiata sul bel vestito tiene il bastoncino che le sarebbe servito per spingere il suo amato cerchio.Nella colonna vi era scritta una dedica da parte dei genitori che il tempo e il recente restauro hanno purtroppo cancellato…. ma le parole che erano impresse eranole seguenti:
“ALL’ANGELO ZAIRA DEPLANO PINNA INCONSOLABILI GENITORI COSPARGONO
LACRIME E FIORI”.

https://i0.wp.com/notedarchivio.myblog.it/album/il_cimitero_antico/deplano-zaira.jpgSi sono intrecciate tantissime leggende sulla sua triste fine, alcuni narrano che fosse morta cadendo tentando di recuperare il cerchio, ma la vera storia è sicuramente meno ricca di effetti speciali.

La piccola Zaira Paola Grazia Deplano Pinna, nacque esattamente il 14 Marzo del 1895.Il suo papà era il notaio Ernesto Deplano e sua madre invece si chiamava Fanny Pinna. Loro abitavano in via Mazini ad Iglesias.Si spense a causa di una meningite il 14 Luglio del 1901 alle ore 16.30.
Alcune delle leggende sul suo conto raccontano che a mezzanotte scenda dalla colonna per giocare con il suo cerchio correndo per tutto il cimitero. Altri invece sostengono che la notte del 2 novembre  la bimba appaia sui tetti del centro storico per chiedere ai bimbi se vogliono giocare con lei, se il bambino è acconsensiente alla proposta a breve morirà.
Queste leggende pare siano state inventate proprio per evitare che i bambini recandosi al cimitero evitassero per pura curiosità di toccare il cerchio.

Un’altro bellissimo monumento con alle spalle una tragica storia d’amore è quello dedicato all’anima della povera Domenica Antonietta Grimaldi.

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Su un alto piedistallo in trachite poggiano una grande croce con
un drappo poggiato sul braccio orizzontale, una lucerna ed il busto a rutto tondo della
defunta.

Sulla lapide in marmo bianco fissata sulla fronte del piedistallo
si legge:


“DOMENICA ANTONIETTA GRIMALDI  A SOLI 22 ANNI  IL 2 FEBBRAIO 1907  SI SVINCOLO’ DALL’AFFETTO DEI SUOI  LASCIANDO A LORO CONFORTO NELLA SUA VENERATA EFFIGIE  IL
MESTO RICORDO DI UNA IDEALE BONTÀ.”

La povera Domenica decise di togliersi la vita avvelenandosi in quando il suo fidanzato la ripudiò perchè ella decise di prendere  parte ad una festa in piazza senza avergli chiesto prima il permesso.

Queste sono due delle tante suggestive e commeventi storie che si celano all’interno di questo storico e suggestivo cimitero.


( alcune informazione sono state estrapolate dal libro ” All’ombra de’ cipressi”)

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