Come molti di voi avranno notato quest’anno Febbraio ha ben 29 giorni, quindi Bisestile. Chi non conosce il detto "anno bisesto anno funesto… oppure… anno bissesto anno dissesto"?.Ma perchè Febbraio ogni 4 anni risulta bisestile?Ecco a voi la spiegazione…..
L’anno bisestile ha una sua spiegazione scientifica da ricollegarsi al calendario giuliano e gregoriano per creare una sorta di equilibrio tra le stagioni e l’anno civile.
Nel calendario giuliano ogni quattro anni vi è l’anno bisestile. Risultano essere bisestili gli anni divisibili per 4 infatti se notate il 2008 è divisibile per 4. Invece nel calendario gregoriano la regola è diversa in quanto è bisestile un anno divisibile per 4 tranne nel caso in cui sia divisibile anche per 100 ma è bisestile se invece è divisibile per 400. Non saranno però bisestili gli anni 4000, 8000 e 12000.Quindi risultano bisestili tutti gli anni la cui numerazione termina con le cifre 04, 08, 12 fino ad arrivare al 96; gli
anni che terminano con 00 sono bisestili solo se il numero del secolo è
divisibile per 4, cioè i
l 1600, il
2000, il
2400 e così via.
E di conseguenza in breve possiamo dire ke sono bisestili gli anni
divisibili per 4 basta che non siano anni secolari e risultano
bisestili invece gli anni secolari divisibili per 400 ma non quelli
divisibili per 4000.
Tutto cio è stato fatto per un particolare motivo cioè per evitare lo slittamento delle stagioni.
La colpa che l’anno bisestile venga etichettato come funesto e quindi disastroso, va attribuita sia ai romani che agli antichi in generale. Pare che questi non sopportassero la sua breve durata ma soprattutto odiavano il fattoche era un mese piuttosto freddo, altalenante e buio in quanto risulta nel bel mezzo dell’inverno.Poi va aggiunto che aquesto mese gli antichi romani associavano il culto dei morti e degl’inferi, ma soprattutto veniva temuto in quantoo risultava diverso dagli altri anni certamente per la sua irregolarità che sconvolgeva i tempi a causa di quel giorno in più.
Altro elemento importante di questo 2008 è l’ingresso di Plutone nel Capricorno. Questo suo ingresso ci introduce in un’era completamente nuova. Plutone non visitava questo segno da ben due secoli e quindi nessun essere vivente può raccontare di aver vissuto quel transito che accadde dal 1763 al 1778.
Questo transito accadrà sabato 26 gennaio alle ore 3,45 del mattino e la sua sosta durerà a lungo cioè ben 25 anni comprendendo le escursioni in Sagittario e in Acquario. Si tratta di un lungo tratto delle nostre vite; infatti è bene prepararci per capire fino in fondo quali potenzialità e ostacoli causerà questo transito.
L’ultima sosta di Plutone nel segno del Capricorno ha preparato la rivoluzione francese che esplose una volta che si stabilizzò nel segno dell’Acquario ed ha chiuso l’epoca una volta che si stabilizzò nel segno del Sagittario. Ai nostri tempi la sosta di questo pianeta in Sagittario ha permesso la decrittazione del genoma umano e l’esplorazione delle possibilità di manipolazione del DNA. Inoltre ha creato un enorme fenomeno di globalizzazione spinto da interessi economici di portata vastissima che si servivano di una parola fondamentale cioè "liberta". In nome di questa parola sono caduti confini predendo d’esempio il periodo che intercorre dalla caduta del muro di Berlino in poi e usanze millenarie. Questo nuovo Plutone inoltre porterà nuove regole morali, etiche e sociali. Pare che il 2008 in particolare potrebbe segnare l’inizio di nuove ideologie politiche che ridefiniscono i concetti di libertà, fraternità e legalità affermati dalla rivoluzione francese. I pericoli di questo transito potrebbero essere l’ambizione di gruppi di potere resa insaziabile dall’ignoranza dei sottomessi, l’affermazione di ideologie basate sull’autoritorismo e la paura, ‘intolleranza per la diversità, il ritorno a tradizioni anacronistiche in nome di una ricerca dell’identità perduta.